Ricreazione

Carlo aveva un piano. Appena suonata la campanella della ricreazione si precipitò giù nel cortile interno della scuola e scelse una buona posizione per controllarne l'accesso: non era troppo lontano, né troppo vicino. Voleva osservare l'arrivo di Laura senza farsi vedere, per scoprire con chi avrebbe passato la ricreazione e capire se c'era la possibilità [...]

Una porta aperta (e nera)

Nulla attira la mia attenzione. E forse è proprio questo che c'è intorno a me: nulla. Non riesco a definire nemmeno il colore di quello che mi circonda, non so nemmeno che ambiente è: se dicessi bianco, non luce, bianco, se parlassi di una specie di nebbia che non è nemmeno nebbia, forse ci andrei [...]

Il pezzo di ricambio

Franco è un meccanico e un meccanico non guarda le macchine come le guardiamo noi. Per lui le macchine sono vive. Quando entra in un ospedale - quelle volte che è dovuto andare - Franco si sente circondato da colleghi, perché lui è come un chirurgo. L'ultima volta l'hanno rimproverato perché deve smettere di bere. [...]

Sono solo molto lontani

Alla fine è solo un ammasso di ferraglia. Tutti a fotografare, tutti con le facce stupite. Ci sono tante cose che potreste fare per migliorare la vostra vita, tanti luoghi in cui potreste essere, e invece siete qua a perdere tempo. Perrier camminava nel corridoio panoramico, il punto più alto. Non si avvicinava ai vetri [...]

Il cassetto che odio

Di tutti i cassetti del comò quello che più odio è quello che non si apre più. Credo che un giorno il cassetto si sia innamorato del suo contenuto e abbia deciso di tenerlo per sé. Io lo odio per il suo egoismo, per questa sua inutile forza di volontà. Se mi si chiede cosa [...]

Le cose che abitano i sogni (come ucciderle)

Non importa come mi chiamo, ma una cosa ve la devo raccontare: ci sono cose che abitano i sogni che non dovrebbero essere mai guardate troppo a lungo: sono tutte potenzialmente mortali. Invece il nostro mondo è grigio, metallico e la sua luce fredda garantisce il giusto tasso di felicità. Le cose che abitano i [...]

L’uomo che viveva sotto un condizionatore

C'era una volta un uomo che viveva sotto un condizionatore. Aveva sempre caldo. Almeno, questo era quello che ricordava dato che ormai era conosciuto come "l'uomo che viveva sotto un condizionatore" e la gente che dà nomi non dà nomi a caso. Parziali, forse, ma mai a caso. L'uomo aveva la temperatura sempre regolata a [...]

Condividi queste storie con i tuoi amici:

Hai fame di storie?

Torna in cima